Uova di Pasqua colorate: lavoretto fai da te

Uova di Pasqua col doppio guscioVolete preparare delle uova di Pasqua ispirate ai draghi? Ecco tutte le istruzioni, passo passo, per averne di facili e belle!
Quelle che vedete nell’immagine qui a fianco sono uova a guscio bianco, con un secondo guscio colorato applicato sopra il primo. Il mosaico viene bene anche mischiando i gusci di vari colori, come spiega bene Anne nel suo blog.
Le uova bianche non sono facilissime da trovare, noi useremo quelle normali e faremo un corazzatissimo uovo di drago!

Materiali necessari per colorare le uova di Pasqua

  • Tovaglietta per proteggere il tavolo di lavoro
  • Spugnetta e carta assorbente per pulire gli schizzi di colore prima di appoggiarci sopra le maniche
  • Grembiule che si possa sporcare e poi lavare Colorare le uova coi bambini
  • Un paio di pennelli puliti (vanno bene a punta larga)
  • 3 bicchieri grandi abbastanza da contenere un uovo ciascuno
  • 3 piatti per appoggiare le uova mentre il colore asciuga
  • Minimo 6 uova di gallina (bianche o marroncine non importa, va bene anche un mix)
  • Un barattolino di colla vinilica con il suo pennello dedicato (a punta fine, diverso da quelli usati per dipingere)
  • Colori alimentari. Si trovano al supermercato, reparto torte, in boccette liquide. Se si prendono i primari (blu, giallo, rosso) poi si ricavano tutti gli altri colori. Ne basta anche uno soltanto (io ho il rosso). Le uova dipinte con coloranti alimentari poi SI possono mangiare.

Se non volete acquistare i coloranti alimentari già fatti, potete usare il caffè, il succo di spinaci o mirtilli, le rape rosse o la curcuma per colorare le uova in modo naturale. Vi basterà lasciare a mollo per qualche ora il vostro uovo sodo in un bicchiere pieno della sostanza colorante che avete scelto.
Se non trovate i colori alimentari, si possono ovviamente usare quelli che già avete in casa (acquarelli, tempere, pennarelli…). In questo caso però SCONSIGLIO di mangiarsi le uova!

Uova di Pasqua reticolate facili da fare

Uova sode reticolate

Le uova reticolate sono facilissime da fare, ma avrete bisogno di tanta pazienza. Tanta, tanta pazienza!

  1. Dovete per prima cosa cuocere le uova fino a farle sode.
  2. Poi dovete rompere il guscio senza toglierlo.
  3. A questo punto dovete immergere l’uovo in un bicchiere pieno di acqua colorata e lasciarlo lì per qualche ora. Tutta la notte va benissimo.
  4. Quando toglierete il guscio, vedrete che il colore si è infilato nelle crepe e ha colorato l’albume, lasciando delle strisce colorate che si staglieranno sul bianco.

Se rompete il guscio in pochi punti, avrete poche linee e molto spazio bianco tra di esse.
Se rompete il guscio in pezzi piccoli, avrete moltissime linee che si intrecciano fittamente.
Il mio consiglio per queste uova è di usare i coloranti alimentari perché sono divertentissime da mangiare, oltre che belle da vedere!

Uova a mosaico di drago corazzato

Uova fai da teI draghi corazzati hanno uova rinforzate da un doppio guscio e per farle potete riutilizzare i pezzi colorati avanzati del guscio delle uova reticolate.

Giocheremo con il contrasto tra pezzi di guscio chiari e croste scure. Questa è la versione facile e il risultato assomiglierà alle uova a mosaico blu viste sopra. Potete usare due soli colori, o mischiarli a piacimento.

  1. Prendete un uovo sodo e coloratelo tutto di un colore chiaro (giallo o arancio).
  2. Prendete un altro uovo sodo e coloratelo tutto di un colore scuro (rosso, marrone o nero).
  3. Quando il colore si è asciugato, rompete il guscio di uno solo uovo e tenete da parte i pezzetti.
  4. Appiccicate i pezzi scuri sul guscio chiaro (o viceversa) usando una puntina di colla.

uova di lava con la polenta

Uova di lava dei vulcani

le uova dei draghi dei vulcani sono difficilissime da trovare perché si mimetizzano molto bene con il loro ambiente. Assomigliano tantissimo alla lava. La lava è fatta di roccia fusa, molto calda e chiara, e di croste che si sono raffreddate che sono di colore scuro.

Se volete ottenere un effetto realistico, potete usare la polenta per rendere più scabra la superficie delle croste di lava. Ovviamente questo vi complica il lavoro e vi richiede più tempo e più pazienza.

  1. Spennellate tutto l’uovo sodo con il vinavil.
  2. Rotolatelo nella polenta fino a quando tutti i granelli non si sono attaccati all’uovo.
  3. Colorate di nero l’uovo così “impanato”.
  4. quando lo romperete avrete delle bellissime croste di lava, ruvide e irregolari da appiccicare sopra un guscio chiaro (giallo o arancione).

Vi saluto con una chiacchierata sulle uova dei draghi che potete ascoltare nel mio canale YouTube.
Buon divertimento e buona Pasqua a tutti!

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